Pallavolo Martina: ragazze vincenti tutte Friends of Saturno22

di Matteo Gentile

pallavolo2Stavolta facciamo un’incursione nello sport, in uno sport autentico e genuino che fa cultura. E’ la cultura dello stare insieme e lavorare per un obiettivo comune, che prima di tutto è quello di divertirsi, praticando una disciplina sportiva dove il gioco di squadra è fondamentale. Se poi, divertendosi, arrivano anche i risultati sportivi, la promozione in serie D in questo caso, questo non può che essere frutto di una programmazione seria e sobria, di una società (presidente Francesco Massafra) che lavora senza fronzoli ma con tanto impegno e voglia di fare da parte di tutti. Le ragazze, prima di tutto, che scendono sul parquet, sudano, lottano su ogni palla, si abbracciano ed esultano a ogni punto conquistato, si danno il cinque anche sui punti persi. Una metafora della vita e del sostegno reciproco che non appaia scontata, perché nulla va dato per scontato quando si parla di amicizia. Le ragazze accettano di buon grado di posare nella foto ricordo della loro promozione in Serie D con una copia di Saturno22, perché lo spirito è quello della condivisione di una grande gioia sportiva e umana.
Non a caso lo stesso allenatore Giancarlo Patella, ormai afono al termine della partita, pure vinta per 3-0 (ma questo è un dettaglio tecnico che demandiamo volentieri all’amico Michele Lillo e ai canali ufficiali della Pallavolo Martina), sottolinea come lo spirito di squadra non comprenda soltanto le ragazze giocatrici, ma anche tutta la società e le famiglie stesse delle ragazze, sempre disponibili ad accompagnarle in trasferta e a sostenerle in casa nella palestra del Da Vinci. E’ la vittoria della sport del panino al salame a forma di lettera D, della ciambella fatta in casa senza latte e senza glutine perché una delle componenti della squadra è intollerante a tali sostanze, e non poteva certo essere esclusa dai festeggiamenti. E’ la vittoria delle cene in famiglia, degli aiuti reciproci, dei piccoli e grandi sacrifici per inseguire un sogno. In poche parole, è la vittoria dello Sport autentico, quello che, al di là di una pur bella e meritata vittoria, fa di queste ragazze, dello staff e delle famiglie delle persone vincenti nella vita. E ci piace sottolinearlo ancora, perché lo Sport, quello autentico, è Cultura.

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