di Massimiliano Raso

 

Il 22 giugno si è svolto in Inghilterra, al Buckden Towers, un idilliaco castello del 12° secolo dalla grande fortificazione e colpo d’occhio storico, il Festival internazionale del Misticismo.Protagonista la scrittrice e poetessa mistica Anca Mihaela Bruma che ha ottenuto un successo strepitoso grazie alle sue liriche sensualmente mistiche, come ama definire la sua poesia intrisa di arte.

Pensatrice eclettica, dotata di una forte mentalità multiculturale, Anca, originaria della Romania, ha vissuto in quattro continenti, oggi vive in Italia,ha combinato studi in diversi ambiti laureandosi in discipline umanistiche in Romania e conseguito master in gestione aziendale in Australia. Le opere di Anca (la scrittrice ha pubblicato diversi libri l’ultimo dei quali “L’infinitudine dell’Amore”)rispecchiano la sua biografia spirituale con rappresentazioni di una realtà nascosta dove il tempo e lo spazio non esistono,in una visione quantistica dell’esistenza. La scrittrice vede le sue opere come un atto di creazione in cui il dolore si trasforma in bellezza, laddove lo scopo principale di fare arte deve essere quello di elevare le anime e le menti dei lettori.

Ad organizzare il Festival del Misticismo, a mettere insieme differenti sensibilità, il direttore artisticoHarunRabbani, ottimo padrone di casa, ha reso l’eventoineccepibile. Ad avvalorare la manifestazione e le opere di Anca, le coreografie delle ballerine Andreea Monalisa, Roberta Di Laura eRoxanaUrsu quest’ultima, novità assoluta, ha interpretatola poesia di Anca “Cyberspacedtruths” anche nella natura circostante il castello, creando un’atmosfera fantastica e tirando fuori tutta la bellezza dell’espressività corporea traducendo in danza i versi dell’autrice.Ogni giorno è stato vissuto con particolare attenzione all’arte meditativa, prezioso è stato il contributo di Carol Talbot, autrice di “You, the divine genius”, di Jenn Tiller, di Ricardo Garcia e Julie Gunn, chitarra e voce, che hanno deliziato i presenti con momenti di grande musica, spesso combinati alla salsa del maestro italiano Massimiliano Raso.

Atmosfera da fiaba, immersi in una natura che richiama lo spirito, magia della poesia di Anca Mihaela Bruma, ho chiesto all’autrice come è stata questa esperienza per lei. “Il festival del misticismo è stato straordinario sotto tutti i punti di vista. C’è stato tanto fervore, tanta passione, tanta spiritualità, tanta arte. Soprattutto tanti amici che hanno reso possibile un evento dove ho potuto mettere a nudo la mia poesia a contatto con la natura, in sintonia con l’universo intero, con le persone che amano la vita.”

 

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